TIZIANA COLUSSO Civiltà plurali e dialoganti
EUR_ASIA e le sfide del Museo delle Civiltà

CIVILTÀ PLURIME E DIALOGANTI. EUR_ASIA e le sfide del Museo delle Civiltà di Tiziana Colusso  Le civiltà plurime e dialoganti (forse) salveranno il mondo. Finalmente si potrebbe superare il mito della “civiltà”, con il quale si sottintende ovviamente la civiltà occidentale, e arrivare ad un dialogo paritario, ad un’attenzione reciproca, tra le differenti civiltà che nei secoli si sono sviluppate sui vari continenti. Per questo forse quella E è stata messa in corsivo, nel nome del Museo, sottolineata, probabilmente per ...

GIANSALVO PIO FORTUNATO
“Per una conformità della lingua” / 3

Il passaggio cruciale tra l’essenza del mugugno e il vigore della lingua risiede nell’esigenza di una politica per la sopravvivenza. Quando l’uomo, infatti, concepisce la possibilità di agguantare, seppur sempre parallelamente, l’eternità e quindi di proiettarsi nell’eterno, individua come scelta plausibile e vantaggiosa l’instaurarsi di una comunità. La comunità, che, almeno inizialmente – allontanandosi palesemente dal nostro concetto di comunità –, si orienta tra le singolarità e non le annichilisce, è una delle ricette dimostratesi utili per la sopravvivenza. Il ...

TIZIANA COLUSSO – Sémina concitata del frammento [3.03.24] L’orgoglio della divergenza

SEMINA CONCITATA DEL FRAMMENTO...Tre versi bislacchi, forse solo il primo centrato metricamente come endecasillabo, gli altri fuori metro e anche fuori tono, troppo aulici e astratti per la ventenne inquieta che ero io al momento in cui li ho scritti, e che poi li ha conservati trafitti, cancellati e quasi sfaldati, in una valigetta di pelle piena di carte, memoria di un tempo che ora, nell’era dei pensieri partoriti direttamente al computer, sembra un secolo fa. Quasi arrivata al tempo ...

GIANSALVO PIO FORTUNATO
“Avvenenza degli oracoli” /2

Ed era, in principio, l’apoteosi del mugugno, la rilevazione di un sistema divaricante l’espressione. Si ritenne, infatti, che la parola seppe continuamente quale fosse il suo giaciglio e poi il suo fine ultimo; ma, quando si giunse a questa considerazione, l’ormeggio vero del verbum vivificato era lontano e il vero senso della parola ricadeva arenato. Esistette, per la parola stessa, il pre-mito la stesura eziologica che anticipasse l’imperativo alla salvezza: se un uomo si distingue da un animale – recitavano gli ...

GIANSALVO PIO FORTUNATO,
“Inizi di una filologia del mugugno”/ 1

In un principio, non ascrivibile al senso della memoria storica, esisteva un’armonia anti-melodiosa, contratta, a tratti rauca ed a tratti prepotente; un’armonia che può definirsi mugugno. Tale armonia, frutto di una resa logica non modulata in sonorità grafemiche, aveva per presupposto l’archè più dinamico ed anche più squisitamente primordiale che la storia dell’umanità abbia mai ricordato, o meglio, che l’umanità abbia mai sperimentato: la comunicazione. La memoria, in quanto frutto di una sedimentazione organizzata del vissuto proprio ed altrui, può ...