Pubblichiamo il testo Same / Different, Simile/Diverso del poeta Razu Alauddin, nella traduzione inglese ed italiana dal bengalese La traduzione dal bengalese all’inglese è stata realizzata dal dr. Binoy Barman, la traduzione italiana dall’inglese è stata realizzata da Ilaria Giovinazzo. Il testo è tratto dalla raccolta poetica Secretly have I Drawn the Map of Desire.
Same / Different
Strange unfamiliar delta, tell me,
Who are you and where have you come from?
I have come from the bottom of the ocean
For years together I have been on the shore
Dreaming the soft fire of innumerable stars
In the blue arch of the sky.
On one side, friendly China, Nepal and Burma
On the other, India’s embracing arms
But farther in Asia, Europe or Latin America
Are they not close to me?
I dream of them just as they dream of me.
Not America of Obama, Reagan or Bush
But that of Whitman in my dream
In the music of others in his own entity
I am in Emerson’s dream in Brahma’s hymns
I am in the dream of the aggrieved heart of Alan Batuta, Beruni and Marco Polo
Saw my dreams burning like diamond pieces
The European merchants were attracted
Towards my beauty and wealth
Borges spent his whole life
With the infatuation of my roses and tigers
Am I not like the far-off stars?
My mass is condensed with infinite density
I am the mirror of the big
There is no other country except me
That you can call great
If they are great, I am too.
My poetry, music and wisdom
Are this salty sea, dear language.
(Traduzione dal begali a cura del dr. Binoy Barman)
Simile/Diverso
Strano delta sconosciuto, dimmi,
Chi sei e da dove vieni?
Sono venuto dal fondo dell’oceano.
Per molti anni sono stato sulla riva
sognando il tenue fuoco di innumerevoli stelle
nell’arco blu del cielo.
Da un lato, le amichevoli Cina, Nepal e Birmania;
dall’altro, l’abbraccio dell’India.
Ma più lontano in Asia, Europa o America Latina,
loro non mi sono altrettanto vicine?
Le sogno come loro sognano me.
Non l’America di Obama, Reagan o Bush
ma quella di Whitman sogno,
nella musica degli altri, nei loro stessi corpi.
Io sono nel sogno di Emerson, negli inni di Brahma
Io sono nel sogno del cuore addolorato di Alan
Batuta, Beruni e Marco Polo.
Ho visto i miei sogni bruciare come pezzi di diamante.
I mercanti europei furono attratti
dalla mia bellezza e ricchezza.
Borges ha trascorso tutta la sua vita
infatuato dalle mie rose e dalle mie tigri,
ma non sono forse solo come stelle lontane?
La mia massa è condensata di densità infinita,
sono lo specchio di tutto ciò che è grande
non c’è altro Paese eccetto me
da chiamare grande.
Se loro sono grandi, lo sono anch’io.
La mia poesia, la mia musica, la mia saggezza
sono questo mare salato, la mia cara lingua.
(Traduzione in italiano dall’inglese a cura di Ilaria Giovinazzo)
Razu Alauddin è un poeta, saggista e traduttore del Bangladesh. Le sue poesie e saggi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, italiano e svedese. Nel 2019, la sua raccolta di poesie bengalesi è uscita in Ecuador con il titolo Secretamente he dibujado el mapa del deseo (Segretamente ho disegnato la mappa del desiderio) nella traduzione spagnola a cura di María Helena Barrera-Agarwal. Alauddin traduce dallo spagnolo e dall’inglese e le sue traduzioni includono saggi e racconti di Jorge Luis Borges, interviste e autobiografia di Borges e poesie di Georg Trakl, C.P. Kavafy e Ted Hughes, tra gli altri. Attualmente supervisiona la sezione editoriale e di opinione di “Bdnews24”.